Ufficialmente la Danza in Carrozzina è nata in Inghilterra come terapia riabilitativa per i reduci di guerra. Via via si è sviluppata non solo per le valenze motorie, ma anche per quelle espressivo-comunicative, dando la possibilità a chi è impedito motoriamente di esprimere le emozioni interiori, passando così dalla modalità dell’apparire a quella dell’essere: sono una persona ed esprimo ciò che sento indipendentemente dalle mie difficoltà motorie.
Ci sono differenti stili, da ballare singolarmente, a coppie o in gruppo. Della categoria standard e latino-americano si tengono ogni anno i Campionati Europei e Mondiali. La danza sportiva è riconosciuta dall’IPC (International Paralympic Committee) anche se non fa ancora parte del programma paralimpico.
L’ASD Ballo Anch’io è nata da un incontro fortuito tra l’Insegnante di Danza Marilena Goria, l’Insegnante di Educazione Fisica adattata Livia Susella e l’Insegnante belga di Danza in Carrozzina Lucienne Swinnen. E’ nata una proficua collaborazione che ha portato agli sviluppi odierni. Attualmente l’Associazione è associata alla FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva, di cui Marilena Goria è stata membro della Commissione Tecnica Nazionale per l’attività paralimpica).
Ballare, esprimersi, socializzare sono i desideri comuni alla maggior parte delle persone: la Danza in Carrozzina permette la realizzazione di tali desideri attraverso il movimento del corpo. La persona può esprimere ciò che è indipendentemente da ciò che appare. Attraverso i vari generi musicali, ognuno potrà esprimere le proprie potenzialità di movimento, a volte nascoste.
La realizzazione di semplici sequenze coreografiche darà il piacere del lavoro in gruppo.